Tip: vittoria Midtjylland
Il Midtjylland entra nella prima partita dei playoff contro i campioni finlandesi del Kuopio nel ruolo di favorito, anche se gli ospiti sono in piena euforia per la loro storica qualificazione alle coppe europee. La squadra danese, guidata da Thomas Thomasberg, vanta una striscia di 14 partite senza sconfitte e affronta il doppio confronto rinforzata da due nette vittorie contro il Fredrikstad. Curioso l’arrivo del difensore croato Martin Erlić dal Bologna, che dovrebbe rafforzare la retroguardia, mentre Gustav Isaksen porta creatività a centrocampo. Il KuPS può contare sul giovane attaccante Mohamed Touré, decisivo nei turni precedenti. Tuttavia, l’allenatore Jarkko Wiss dovrà fare a meno dei ghanesi Clinton Antwi e Derrick Agyei, un’assenza che può pesare soprattutto sulle fasce. Il Midtjylland non ha iniziato al meglio il campionato, ma grazie all’esperienza europea – inclusa la qualificazione alla fase a eliminazione diretta di EL l’anno scorso – appare sicuro di sé. Il KuPS viaggia con l’obiettivo di mantenere vive le speranze in vista del ritorno e la sua forma non va sottovalutata, ma la MCH Arena è storicamente un fortino difficile da espugnare. Ci si attende una gara con il Midtjylland pronto a prendere l’iniziativa, mentre il KuPS punterà sulle ripartenze veloci.
Tip: doppia chance Brann o pareggio
Il Brann vorrà costruirsi un vantaggio davanti al proprio pubblico, ma i risultati ottenuti in Europa a Bergen non hanno finora ispirato grande fiducia. La squadra di Freyr Alexandersson è riuscita a ribaltare in campionato la sfida contro il Tromsø, rafforzando così la propria fiducia, ma nelle ultime due gare europee in casa è stata sconfitta. Un punto fermo a centrocampo è Joachim Soltvedt, mentre il difensore Denzel De Roeve, dopo il gol vittoria in campionato, potrebbe partire titolare. Larnaca dispone di una rosa esperta e più abituata al palcoscenico europeo, anche se quest’anno non ha ancora vinto fuori casa nei preliminari. Uomo chiave è l’attaccante Djordje Ivanović, la cui condizione resta però incerta dopo l’ultimo match con il Legia. Il tecnico José Luis Oltra ha a disposizione diversi giocatori di esperienza e la squadra mantiene uno stile propositivo anche in trasferta – ha segnato in tutte le gare fuori casa. Il Brann dovrà trovare equilibrio tra l’attacco e l’attenzione difensiva, perché un gol subito potrebbe costare caro. Si preannuncia un duello equilibrato tra due club con tradizioni europee diverse – il Brann sogna di scrivere la storia, mentre l’AEK è abituato alla fase a gironi.
Tip: doppia chance Malmö o pareggio
Il campione svedese Malmö cercherà di riscattarsi dalla brutta figura nel derby con il Copenaghen e dimostrare di essere ancora una presenza stabile nelle competizioni europee. L’allenatore Henrik Rydström si affiderà al portiere esperto Robin Olsen e alla velocità sulle fasce, ritrovata grazie al rientro di Gabriel Busanello. Tuttavia, il Malmö arriva da settimane difficili – in campionato si allontana dalle prime posizioni e la pesante sconfitta 0:5 contro i rivali potrebbe influire sul morale. La Sigma Olomouc non è comunque un outsider senza speranze, nonostante questa sia la sua prima campagna europea dal 2018. La squadra di Tomáš Janotka mantiene una forma solida in campionato e nell’ultima partita il giovane Daniel Vašulin ha deciso la sfida contro lo Zlín, segno che i Moravi sanno colpire anche nei finali di gara. In difesa torna Jan Král, mentre in attacco potrebbe debuttare Muhamed Tijani, arrivato in prestito dallo Slavia. La Sigma ha inoltre la sicurezza di partecipare comunque alla Conference League, il che le permette di giocare con maggiore leggerezza. Anche se il Malmö vorrà riscattare la delusione e imporre la propria superiorità, la Sigma, grazie alla compattezza e alle ripartenze rapide, può creare problemi ai favoriti. La sfida promette quindi un interessante contrasto tra tradizione e ambizioni del nuovo arrivato.
Tip: doppia chance Maccabi o pareggio
Il Maccabi Tel Aviv, dopo la delusione nei preliminari di Champions League, cerca di confermare almeno la propria presenza nella fase a gironi di Europa League, affrontando una Dinamo Kiev in situazione simile. I campioni israeliani non sono riusciti a superare il Pafos e hanno visto sfumare il sogno di entrare nell’élite, ma le ultime settimane hanno mostrato segnali di forza – soprattutto grazie a Ido Shahar, autore di una doppietta nel turno precedente. Importante anche l’ala Osher Davida, la cui velocità può mettere in difficoltà la difesa ucraina. La Dinamo Kiev ha iniziato il campionato in modo impressionante, vincendo le prime tre gare e andando a segno con ben nove giocatori diversi, segnale di una grande varietà offensiva. L’allenatore Mircea Lucescu deve però affrontare alcuni infortuni e resta incerto l’impiego del terzino sinistro Vladyslav Dubinchak, che potrebbe essere sostituito da Konstantyn Vivcharenko. La Dinamo cercherà di migliorare il deludente rendimento dell’anno scorso in EL, dove fu tra le peggiori squadre della fase a gironi. Dall’altra parte, il Maccabi gioca in casa con grande sicurezza e l’atmosfera calda del Bloomfield Stadium sarà un ostacolo difficile per gli ospiti. Si prospetta un confronto tra due club a un bivio – il Maccabi punta a tornare tra i grandi, mentre la Dinamo vuole dimostrare di sapersi rialzare dopo le recenti delusioni europee.
Tip: vittoria Panathinaikos
Il Panathinaikos ha superato lo Shakhtar Donetsk ai rigori, dopo una sfida emozionante, e ora affronta per la prima volta il Samsunspor nelle coppe europee. La squadra greca, guidata da Rui Vitória, dispone di un organico di qualità con giocatori esperti come Nemanja Maksimović e l’attaccante polacco Karol Świderski. Resta però da capire se i verdi di Atene riusciranno a interrompere la serie negativa in casa, dove non vincono da tre gare ufficiali. Il Samsunspor torna in Europa dopo oltre 27 anni e l’entusiasmo nel club è enorme – ha iniziato la nuova stagione con due vittorie, dimostrando di poter essere un avversario ostico. L’allenatore tedesco Thomas Reis ha a disposizione una squadra disciplinata, che fa leva su una difesa compatta e veloci transizioni offensive. Tra i protagonisti c’è l’attaccante esperto Marius Mouandilmadji, capace di sfruttare ogni errore avversario. Il Panathinaikos ha sicuramente più esperienza, ma la pressione dell’ambiente può anche rivelarsi un peso. Questo doppio confronto promette quindi di essere più equilibrato di quanto dicano le quote – i greci hanno il nome, ma i turchi sono in gran forma.
Tip: doppia chance Ludogorets o pareggio
La Shkendija macedone ha già compiuto un percorso notevole, eliminando The New Saints e il FCSB prima di arrendersi al Qarabağ. Contro il campione bulgaro Ludogorets l’attende una nuova sfida molto dura, ma i padroni di casa credono di poter sorprendere. La squadra di Artim Šakiri si affida al collettivo e al supporto del pubblico di Skopje, sempre difficile per gli avversari. Giocatori come Liridon Latifi e Agon Elezi hanno la qualità per decidere le partite importanti, anche se la difesa ha mostrato limiti contro squadre di livello. Il Ludogorets è invece un habitué delle coppe europee e arriva in buona forma di campionato – quattro vittorie e un pareggio dimostrano che la squadra di Ivaylo Petev è solida. Uomo di spicco è l’attaccante Kiril Despodov, ma merita attenzione anche Ivaylo Chochev, protagonista di un ottimo inizio stagione. In porta ci sarà Sergio Padt, con esperienza internazionale anche in Eredivisie. La Shkendija punterà a sorprendere con un approccio aggressivo e la spinta dei tifosi, mentre il Ludogorets farà valere la profondità della rosa e la maggiore esperienza. Una sfida affascinante tra l’outsider che gioca sopra le proprie possibilità e il favorito che non può permettersi passi falsi.
Tip: vittoria Utrecht
Lo Zrinjski Mostar entra nella prima gara dei playoff di Europa League consapevole che un’eventuale qualificazione sarebbe un traguardo storico. La squadra di Igor Štimac è arrivata fin qui eliminando il Breidablik islandese, disputando una gara di ritorno tatticamente perfetta. Uomo chiave è l’attaccante Nemanja Bilbija, dotato di grande fiuto per il gol, mentre il centrocampista Tomislav Kiš garantisce creatività. I padroni di casa hanno anche mantenuto la porta inviolata contro lo Široki Brijeg pochi giorni fa, incoraggiante vista la passata fragilità difensiva. L’Utrecht arriva invece con la reputazione di squadra offensiva, avendo eliminato il Servette con un complessivo 5:2. L’allenatore Ron Jans può contare sui giovani talenti come Noah Ohio, ma deve fare a meno di Rafik El Arguioui a centrocampo. Interessante il duello tra lo stopper esperto Slobodan Jakovljević e la velocità degli esterni ospiti, in particolare Miguel Rodriguez. Considerando che l’Utrecht ha segnato almeno tre gol in quattro delle ultime sei partite, ci si attende un match aperto, in cui i bosniaci dovranno puntare su difesa compatta e spinta del pubblico.
Tip: doppia chance Young Boys o pareggio
Lo Slovan Bratislava vuole prolungare la sua grande serie casalinga affrontando gli svizzeri dello Young Boys al Tehelné pole. I padroni di casa sono usciti sfortunatamente ai rigori nei preliminari di Champions contro il Kairat Almaty, ma avevano mostrato di poter competere anche con rivali più esperti. L’allenatore Vladimír Weiss si affida alla creatività di Robert Mak e alla velocità di David Strelec, mentre Tigran Barseghyan sarà tra i più attivi in avanti. Lo Slovan può contare su un’ottima statistica casalinga – quattro vittorie su quattro quest’anno, spesso con margini ampi. Lo Young Boys invece non convince: due pareggi e una sconfitta a inizio stagione, e inoltre senza gli attaccanti Fassnacht e Conte. Le responsabilità cadono quindi sull’esperto Chris Bedia e sul giovane Ebrima Colley. Interessante anche la sfida a centrocampo, con Bajrić e Tolić contro Edimilson Fernandes, fisicamente dominante. Le statistiche però favoriscono gli svizzeri, che non hanno mai perso nei quattro precedenti con lo Slovan.
Tip: pareggio
Allo stadio di Poznań va in scena un duello tra due squadre che finora hanno mostrato alti e bassi nei rispettivi campionati. Il Lech Poznań, fresco campione di Polonia, dopo la delusione nei preliminari di Champions contro la Stella Rossa, cerca di salvare la stagione europea con l’accesso ai gironi di Europa League. L’allenatore Niels Frederiksen può contare sul capitano Mikael Ishak, già autore di tre reti e un assist, e sul terzino offensivo Joel Pereira. Dall’altra parte, il Genk di Thorsten Fink soffre soprattutto in difesa – nessun clean sheet in stagione finora. Ci sono però individualità interessanti come il terzino offensivo Zakaria El Ouahdi, già due gol, e l’ala Jarne Steuckers, molto prolifica in assist. Resta l’incognita legata all’attaccante nigeriano Tolu Arokodare, dato vicino al Napoli in estate. Per il Lech sarà fondamentale sfruttare il supporto del pubblico e interrompere la serie di tre partite senza vittorie. Una gara equilibrata, che potrebbe decidersi con le giocate delle stelle offensive di entrambe le squadre.
Tip: pareggio
Al Pittodrie Stadium va in scena una sfida interessante tra due club storici, entrambi desiderosi di tornare nell’élite europea. L’Aberdeen debutta in Europa dopo il successo in Coppa di Scozia, dove ha sorpreso battendo il Celtic ai rigori, ma l’avvio in campionato non è stato brillante. L’allenatore Jimmy Thelin punta sul capitano combattivo Graeme Shinnie e sull’attaccante Kusini Yengi, finalmente incisivo anche sotto porta. Fondamentale sarà l’apporto del fantasista Leighton Clarkson, chiamato a legare il gioco e sostenere l’attacco. L’FCSB si presenta con grande esperienza continentale e già nei turni preliminari ha dimostrato la propria forza – sei gol rifilati al Drita nel doppio confronto. Protagonisti sono Daniel Birligea, miglior marcatore della scorsa stagione, e l’universale offensivo Florin Tănase, in ottima forma. Tuttavia, il campione di Romania soffre di scarsa continuità – quattro partite senza vittoria in campionato e un derby buttato via con il Rapid dopo essere stato avanti 2:0. Una gara quindi aperta, con l’Aberdeen che punterà su grinta scozzese e fattore campo, mentre l’FCSB cercherà di imporsi con qualità tecnica.
Tip: doppia chance PAOK o pareggio
La Rijeka, dopo la delusione nei preliminari di Champions League, cerca riscatto in Europa League ospitando il PAOK. I campioni di Croazia sono reduci dal drammatico passaggio contro lo Shelbourne, dove hanno dovuto rimontare la sconfitta interna grazie ai gol di Fruk, Dantas e Oreč. Quest’ultimo, eroe del match, sarà assente per squalifica, un’assenza pesante per l’allenatore Dalović. Restano però giocatori interessanti, soprattutto il creativo Toni Fruk, autore di dieci assist l’anno scorso. Il PAOK di Razvan Lucescu arriva dalla sofferta vittoria sul Wolfsberger, decisa solo ai supplementari da Mady Camara. I greci finora si sono mostrati prudenti, ma la loro esperienza nelle coppe può fare la differenza. Rimane l’incognita sulle condizioni dell’esterno Kiril Despodov, tra i più produttivi della scorsa stagione. Una sfida equilibrata: la Rijeka si affida al pubblico e alla grinta, mentre il PAOK cercherà di mantenere compattezza e rinviare il verdetto al ritorno di Salonicco.
Tip: vittoria Braga
Gli outsider di Gibilterra, i Lincoln Red Imps, affrontano una delle partite più grandi della loro storia. Già l’approdo a questo turno è un successo, soprattutto dopo aver eliminato il Noah armeno ai rigori e, dopo l’esperienza con la Stella Rossa, doversi accontentare dell’Europa League. La loro stella è l’attaccante Tjay De Barr, simbolo del club, e i tifosi sperano che possa sorprendere un avversario ben più blasonato. La Braga arriva però da favorita, dopo aver superato il CFR Cluj e mostrato segnali di crescita anche in campionato. L’allenatore Carlos Vicens ha a disposizione una rosa ampia, con Pau Víctor protagonista di diversi gol decisivi. Fondamentale anche il centrocampista Al Musrati, capace di collegare difesa e attacco e gestire i ritmi. I portoghesi sono abituati alle notti europee e puntano a qualificarsi alla fase a eliminazione diretta, non solo a partecipare ai gironi. Il Lincoln cercherà di restare ordinato e sfruttare ogni occasione, ma se la Braga manterrà concentrazione dovrebbe uscire da questo confronto con un risultato favorevole.