Tip: Vittoria Galles
Il Galles arriva a questa sfida in grande forma e sotto la guida di Craig Bellamy ha mostrato progressi evidenti. I Dragons hanno già ottenuto risultati importanti – un pareggio contro la Macedonia del Nord e una sconfitta di misura contro il Belgio dopo una clamorosa rimonta – dimostrando di poter competere anche con le squadre più forti del girone. L’attacco funziona bene, soprattutto grazie a Wilson, Thomas e Johnson, e la squadra ha già segnato dieci gol. Il Kazakistan invece continua a faticare, con sole due vittorie nelle ultime sedici partite e più di dieci anni senza un successo casalingo nelle qualificazioni mondiali. La squadra di Aliyev mostra grandi difficoltà difensive e poca esperienza contro avversari più forti. L’assenza dell’ex capitano Tagybergen indebolisce ulteriormente l’organizzazione. Giocare ad Astana non è mai semplice, ma la qualità e l’esperienza del Galles dovrebbero fare la differenza. Puntiamo su una vittoria esterna per consolidare il secondo posto nel girone.
Tip: Doppia chance: Georgia non perde
La Georgia sta vivendo un periodo d’oro: dopo il successo a Euro 2024 e la promozione in Nations League, la squadra continua a mostrare stabilità e fiducia. Willy Sagnol può contare sulla stella Kvaratskhelia, mentre Mamardashvili assicura solidità tra i pali. A Tbilisi la Georgia è tradizionalmente molto forte e resta imbattuta da diverse partite. La Turchia, invece, ha alternato risultati positivi e negativi: promossa in League A dopo la vittoria sull’Ungheria, ha battuto gli Stati Uniti ma perso contro il Messico. La squadra di Montella dispone di qualità offensiva con Akturkoglu e Yilmaz, ma la difesa resta vulnerabile. Lo storico degli scontri diretti sorride alla Turchia, ma la Georgia non è mai stata così sicura di sé. Con il fattore campo e la forma attuale, può ottenere punti importanti. La scelta più sicura è Georgia non perde.
Tip: Doppia chance: Lituania o pareggio
La Lituania fatica da anni nelle qualificazioni, ma appare più solida rispetto a Malta. La squadra di Jankauskas ha strappato un pareggio con la Finlandia e in casa è tradizionalmente difficile da battere. Giocatori chiave come Cernych e il giovane Gineitis offrono una buona base. Malta invece è una delle squadre più deboli d’Europa: nessun punto nelle qualificazioni e sconfitte pesanti come lo 0-8 contro l’Olanda. L’attacco è sterile – nessun gol nelle ultime quattro partite – e l’assenza per squalifica di Guillaumier complica ulteriormente la situazione. Sarà una sfida tra due squadre modeste, dove l’organizzazione e l’esperienza contano. Con il fattore campo, la Lituania ha un leggero vantaggio. Per questo scegliamo Lituania o pareggio.
Tip: Vittoria Spagna
La Spagna inizia le qualificazioni da campione d’Europa e grande favorita per la qualificazione al Mondiale. Luis de la Fuente dispone di una rosa ampia e di qualità con giovani stelle come Lamine Yamal, Pedri e Oyarzabal. La Roja è estremamente solida nelle qualificazioni, anche in trasferta – l’ultima sconfitta esterna in un girone risale al 2023 contro la Scozia. La Bulgaria, invece, è in crisi da tempo: ha fallito la promozione in Nations League, ha perso lo spareggio contro l’Irlanda e a giugno ha subito un pesante 0-4 contro la Grecia. La squadra di Iliev punterà su una difesa compatta e contropiede, ma il ritmo e la qualità tecnica degli spagnoli sono di un altro livello. Con superiorità in tutti i reparti e motivazione per iniziare forte, la Spagna è nettamente favorita. Una vittoria in trasferta è lo scenario più probabile.
Tip: Vittoria Belgio
Il Belgio ha iniziato le qualificazioni in maniera altalenante, ma l’obiettivo è chiaro – qualificarsi almeno come secondo. La squadra di Rudi Garcia si affida a De Bruyne, Tielemans e al nuovo attaccante Openda. Contro l’avversario più debole del girone i tre punti sono obbligatori. Il Liechtenstein è 204° nel ranking FIFA ed è uno dei maggiori outsider in Europa. Non ha ancora fatto punti in queste qualificazioni e ha segnato solo un gol nelle ultime cinque partite. Anche squadre di medio livello superano facilmente la loro difesa. In casa resistono talvolta meglio, ma la differenza di qualità con il Belgio è enorme. Ci si aspetta una partita a senso unico con dominio belga e più gol segnati.
Tip: Doppia chance: Irlanda del Nord o pareggio
L’Irlanda del Nord sogna il ritorno al Mondiale dopo quarant’anni di assenza. Con Michael O’Neill la squadra è più organizzata e integrata con giovani talenti come Isaac Price. Hanno vinto sette delle ultime quindici partite, segno di una crescita evidente. Il Lussemburgo, pur migliorato negli ultimi anni, è instabile e non vince da sette gare ufficiali. La loro maggiore minaccia è Sinani, ma l’assenza per squalifica di Rodrigues indebolisce l’attacco. Negli scontri diretti l’Irlanda del Nord è in vantaggio, anche se l’ultimo confronto in Nations League è finito 2-2. La disciplina tattica e la forza fisica degli ospiti potrebbero essere decisive. Per questo scegliamo Irlanda del Nord o pareggio.
Tip: Vittoria Paesi Bassi
Gli Oranje hanno iniziato la qualificazione in maniera perfetta – vittorie su Finlandia e Malta senza subire gol. La squadra di Koeman appare più solida e ha grande potenza offensiva con Depay, Gakpo, Simons e Lang. Depay in particolare ha la possibilità di diventare il miglior marcatore di sempre della nazionale, superando Van Persie. La Polonia invece ha cambiato di nuovo allenatore e inizia un nuovo ciclo con Jan Urban. Il ritorno di Lewandowski come capitano è fondamentale, ma il veterano non è ancora al meglio. Alternative come Swiderski, Buksa o Piatek sono meno pericolose contro una big. Lo storico degli scontri diretti è netto: l’Olanda non perde contro la Polonia dal 1979. Con il fattore campo e la forma attuale, gli Oranje sono chiaramente favoriti. Una vittoria casalinga è attesa.
Tip: Vittoria Germania
La Germania apre la qualificazione contro la Slovacchia e rimane la grande favorita del girone, nonostante risultati altalenanti in Nations League. Nagelsmann dispone di una rosa giovane e talentuosa con giocatori chiave come Wirtz e Musiala. La difesa ha mostrato fragilità di recente, ma dovrebbe essere sufficiente contro l’attacco slovacco. La Slovacchia è in difficoltà nel 2025, ha perso lo spareggio di Nations League e non ha vinto nelle ultime quattro partite. Calzona deve fare a meno di alcuni giocatori importanti, anche se Lobotka garantisce qualità a centrocampo. L’organico nel complesso però è limitato. Negli scontri diretti la Germania ha vinto spesso, compreso il 4-1 a Bratislava nell’ultima visita. La Mannschaft dovrebbe confermare le ambizioni di qualificazione diretta. La vittoria tedesca è lo scenario più probabile.