Tip: Vittoria Serbia
Lettonia e Serbia si affrontano per la prima volta a livello assoluto in una sfida importante del Gruppo K. La Serbia di Dragan Stojkovic arriva con una serie positiva di sei partite senza sconfitte e una striscia di 11 qualificazioni mondiali senza perdere dal 2017. La coppia d’attacco Mitrovic – Vlahovic è tra le più forti d’Europa, con Mitrovic che ha celebrato la sua 100ª presenza con una tripletta contro Andorra. La Lettonia, guidata da Paolo Nicolato, ha raccolto quattro punti in tre gare grazie alla vittoria su Andorra e al pareggio con l’Albania. L’assenza per squalifica di Cernomordijs indebolisce però la difesa, dove dovrebbe subentrare il veterano Jagodinskis. I padroni di casa hanno già dimostrato di poter lottare con avversari più forti, ma qualità, esperienza e profondità della rosa rendono la Serbia la favorita.
Tip: Vittoria Portogallo
L’Armenia inizia la campagna di qualificazione con un nuovo commissario tecnico, Yegishe Melikyan, che ha preso il posto del deludente John van ’t Schip. La squadra è al 105° posto del ranking FIFA e nel 2025 ha subito una pesante sconfitta ai playoff di Nations League contro la Georgia (9:1 complessivo). Le speranze principali sono riposte nel ritorno del fantasista Vahan Bichakhchyan e nell’attaccante Barseghyan, miglior marcatore. Il Portogallo invece arriva da campione della Nations League, avendo battuto Germania e Spagna (ai rigori). Roberto Martinez guida una rosa ricca, con Cristiano Ronaldo come leader, che vanta un eccellente bilancio contro l’Armenia (cinque gol in quattro gare). Le assenze per infortunio di Rafael Leao e Diogo Dalot riducono le opzioni, ma l’attacco resta forte con Neto e Conceicao. Il Portogallo ha già garantito almeno i playoff grazie alla Nations League, ma punta alla qualificazione diretta. L’Armenia resta sfavorita e può solo sperare in un’impresa.
Tip: Vittoria Inghilterra
L’Inghilterra di Thomas Tuchel ha iniziato perfettamente il Gruppo K, anche se le prestazioni non sempre hanno convinto. Dopo i successi 1:0, 2:0 e 2:0 contro Andorra, Lettonia e Albania, non ha ancora subito gol, ma l’attacco non ha brillato. La sorprendente sconfitta 1:3 in amichevole contro il Senegal ha acceso le critiche. L’Andorra, invece, è ultima con zero punti e zero gol dopo quattro partite. La squadra è composta in gran parte da semiprofessionisti, con il 43enne Marc Pujol capitano e Marc Vales come veterano del centrocampo. Harry Kane guiderà l’attacco inglese, a caccia del record di presenze di Bobby Moore. Tuchel dovrebbe concedere spazio ai debuttanti Spence e Anderson, risparmiando alcuni titolari. Il precedente è netto: sette vittorie su sette per l’Inghilterra, con un totale di 26:0.
Tip: Vittoria Austria
L’Austria di Ralf Rangnick ha iniziato le qualificazioni con due vittorie – 2:1 sulla Romania e 4:0 contro San Marino – e punta alla qualificazione diretta al Mondiale. Dopo un incoraggiante Europeo 2024, le aspettative sono alte, con leader come Alaba, Sabitzer e Gregoritsch. Il portiere Schlager rientra dall’infortunio, mentre Alessandro Schöpf è stato richiamato dopo tre anni di assenza. Il Cipro rimane sfavorito, con una sola vittoria contro San Marino seguita da sconfitte con Bosnia e Romania. Anche lo storico è favorevole all’Austria – sei vittorie e un pareggio. Il Cipro conta su Kastanos e Pittas, autore di due reti, ma manca di qualità complessiva. Con il fattore campo e una rosa superiore, l’Austria è chiaramente favorita e dovrebbe conquistare un altro successo.
Tip: Doppia chance: Irlanda o pareggio
La Repubblica d’Irlanda, guidata da Heimir Hallgrimsson, è in crescita, con una sola sconfitta nelle ultime sei gare. Si è salvata in Nations League battendo la Bulgaria e ha pareggiato contro Senegal e Lussemburgo. In casa è imbattuta da tre incontri e ha vinto le ultime due sfide contro l’Ungheria a Dublino. I punti di forza sono il portiere Gavin Bazunu e il veterano Seamus Coleman in difesa. L’Ungheria invece è in difficoltà, con sole tre vittorie in 14 partite dal giugno 2024. Marco Rossi ha ancora Dominik Szoboszlai come stella, ma la squadra è priva di continuità. Anche il rendimento in trasferta è scarso, con solo due successi nelle ultime otto gare fuori casa. Il sostegno del pubblico e i precedenti favorevoli danno un vantaggio all’Irlanda. La scelta più sicura è Irlanda o pareggio.
Tip: Vittoria Bosnia-Erzegovina
San Marino resta a zero punti nel Gruppo H dopo quattro partite, proseguendo la sua lunga striscia negativa. Contro l’Austria ha incassato quattro gol nella prima mezz’ora, anche se a giugno ha resistito alla Bosnia fino al 66°. Nicola Nanni rimane la loro unica vera minaccia offensiva, autore di due gol in Nations League. La Bosnia guida il girone con tre vittorie su tre, nonostante risultati altalenanti in amichevole. Edin Dzeko è ancora l’arma principale in attacco, affiancato da Demirovic. Le assenze in difesa, come quella di Kolasinac, mettono alla prova la profondità della rosa, ma il divario tecnico resta evidente. La Bosnia ha vinto tutti i precedenti contro San Marino e dovrebbe ripetersi senza problemi. La differenza di qualità è enorme e si attende un successo di routine per i Dragoni.